Picnic Experience Lecce
Eri Yamamoto, Aldo Di Caterino, Vince Abbracciante
Eri Yamamoto, Aldo Di Caterino, Vince Abbracciante
Terzo appuntamento della rassegna Picnic Experience al Parco Archeologico di Rudiae.
Sunshine Trio in concerto: Eri Yamamoto, Aldo Di Caterino, Vince Abbracciante
Yamamoto (Piano), Di Caterino (Flauto), Abbracciante (Fisarmonica) in un progetto inedito dal forte sapore Etno-Jazz che suona composizioni originali con sprazzi di improvvisazione e una forte impronta stilistica permeata di lirismo ed un dialogo intenso, tellurico dell'ampia gamma armonica del trio. A seguire DJ Set: DJ Wi.ll.y_.
Il Cestino "Mamma Elvira", su prenotazione, comprende: Bombette di Martina Franca; Pitta di Patate con Verdure; Parmigiana; Farro con Verdure; Salumi e Formaggi; Crostata con Marmellata di Arance, Fichi e Noci Bottiglia fresca di Vino "Funiati"
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Programma
18:30Ingresso al Parco Archeologico
19:00Concerto Sunshine Trio: Yamamoto, Di Caterino, Abbracciante
21:00DJ Wi.ll.y_ dj set
Formule
Calice o Cocktail
- Ingresso al Parco
- Main Event
- DJ Set
• Visita guidata
al Parco Archeologico facoltativa
x 1
Calice di Vino Cantina Funiati
o Cocktail€ 15
Box Degustazione
- Ingresso al Parco
- Main Event
- DJ Set
• Visita guidata
al Parco Archeologico facoltativa
Box
- Bombette di Martina Franca in umido o Farro con Verdurine
- Pitta con Verdure
- Parmigiana
- Salumi & Formaggi
- Crostata Arance, Fichi e Noci
Vino Cantina "Funiati"
per prenotare un cestino
chiamare 376 179 8201
Il Parco Archeologico Rudiae è fruibile grazie ad un accordo di promozione e valorizzazione stipulato tra la Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio Brindisi e Lecce e Archeologia Ricerca e Valorizzazione SRL - A.R.Va - spin off Unisalento in collaborazione con il Comune di Lecce.
Performers
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Eri Yamamoto
La pianista nipponica, stabile a New York dal 1995, .. scopri di piùLa pianista nipponica, stabile a New York dal 1995, ha studiato con Reggie Workman, Junior Mance e LeeAnn Ledgerwood nel prestigioso programma jazz della New School University affermandosi come una delle pianiste e compositrici più originali e avvincenti del Jazz internazionale.
Negli ultimi ventisette anni, Eri ha condiviso la sua musica unica ed evocativa esibendosi su molti palchi prestigiosi negli Stati Uniti, Canada, Europa, Giappone, Africa, Giamaica e Australia dimostrando come sappia annodare le proprie origini, la classica e il miglior jazz della tradizione.
Eri ha iniziato a suonare il pianoforte classico all'età di tre anni e le sue prime composizioni quando ne aveva solo otto, ha ricevuto il suo master in educazione e composizione presso l'Università di Shiga, in Giappone, Eri ha collaborato e inciso con svariati musicisti creativi e celebri, tra i quali William Parker, Paul McCandless, Daniel Carter, Hamid Drake, Federico Ughi, Adam Nussbaum, Yves Leveille ed è presente in diverse registrazioni di William Parker, incluso un CD per piano solo, suonando le composizioni originali di Parker in tutto il mondo.
Di Eri, Herbie Hancock ha detto: "Tanto di cappello, ha già trovato la sua voce".
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Aldo Di Caterino
Flautista e compositore, laureato con lode (110/110).. scopri di piùFlautista e compositore, laureato con lode (110/110) e Menzione d’Onore (che il dipartimento jazz riconosce per la prima volta) in flauto classico e musica jazz presso il Conservatorio Piccinni di Bari, è considerato uno dei più grandi solisti di jazz a livello nazionale con prestigiose collaborazioni ed incisioni discografiche e numerose partecipazioni alla registrazione di colonne sonore con alcuni importanti esponenti del jazz italiano ed internazionale, tra i quali Gabriele Mirabassi, Roberto Ottaviano, John Surman, Vince Abbracciante, Pierluigi Balducci, Dario Deidda, Nando Di Modugno e molti altri.
Vanta un pregevole percorso musicale nel panorama jazzistico, nel 2020 gli è stata assegnata la “Menzione Speciale” per le spiccate doti solistiche e per la perizia strumentale al “Tomorrow’s Jazz Award” di Veneto Jazz al Teatro La Fenice di Venezia, finalista al Premio Internazionale Massimo Urbani 2022 e plurivincitore al 1° posto di premi al “Chicco Bettinardi 2022“, al “Bucarest Europa Fest 2021”, al “Tomorrow’s Jazz Award 2020”, “Premio Civera” all’Internazionale EurOrchestra Nuovi Interpreti 2011, al Concorso Nazionale di Musica "Igor Stravinsky", e molti altri.
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Vince Abbracciante
Si diploma in musica jazz presso il Conservatorio “N.. scopri di piùSi diploma in musica jazz presso il Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli e in Fisarmonica Classica presso il Conservatorio “E. R. Duni” di Matera con lode e menzione speciale. Nel 2021 si aggiudica l’Orpheus Award, premio della critica per il disco “Terranima”, con il suo trio vince il Bucharest International Jazz Competition 2018.
Ha scritto colonne sonore per i film del regista Gianni Torres: “Angels in Bangkok” (2016), “Unique” (2014), “Le Mamme di San Vito” (2010), film che vince il premio Globo Tricolore, nel 2011 gli viene attribuito dal Festival Internazionale di Castelfidardo il prestigioso premio “Voce d’Oro”, nel 2003 vince il 53° Trofeo Mondiale di fisarmonica.
Si è esibito in America del Nord e del Sud, Europa, Asia, Africa, Oceania e Nuova Zelanda in festival e club prestigiosi, con: Lucio Dalla, Richard Galliano, Javier Girotto, Marc Ribot, Gabriele Mirabassi, John Medeski, Bruno Tommaso, Peppe Servillo, Luca Ciarla, Flavio Boltro, Juini Booth, Fabrizio Bosso, R. Ottaviano, Ornella Vanoni, Carlo Actis Dato, Heidi Vogel, etc. Richard Galliano ha detto: “Chi più mi ha impressionato è un giovane italiano, si chiama Vince Abbracciante.
In ogni brano mi ha imbarcato in una storia e commosso.”
(Jazzman 2005)
“È la stella nascente della fisarmonica in Italia, dotato di una tecnica notevole, un senso profondo del blues e dello swing. Padroneggia la fisarmonica come pochi e suona con talento".
DJ Wi.ll.y_
È un viaggio attraverso territori sia mappati che i.. scopri di piùÈ un viaggio attraverso territori sia mappati che inesplorati, attraversando la vasta distesa di generi radicati e vagando attraverso un terreno in continua evoluzione di trame sperimentali.
Il Rituale mira a catturare e trasmettere l'essenza della musica; scoprendo le relazioni oscure e sfumate tra il suo passato, presente e futuro. Una vetrina che rivela la confluenza di diverse tradizioni culturali, techno, e innovazioni post-moderne.